NELLA TANA DELLE "GALLINE ADRIATICHE"............

Il periodo è quello giusto, le prime nebbie, il mare calmo , il poco vento, sono tutte condizioni ideali per praticare il light jigging o meglio l'Inchiku ad un pesce che noi adriatici amanti della pesca in verticale piace  molto cioè la " Gallinella" che  assieme alla spigola e una delle prede  più ambite.
Il nostro tratto di mare , ospita una buona colonia di questo colorato predatore e in alcuni tratti ben delineati e ben radicato e gli esemplari di taglia di certo non mancano, la pesca che più ci diverte in questo periodo e sicuramente l'Inchiku , fatto con artificiali piuttosto leggeri(max 80gr) per via della poca profondità del nostro mare, a questi abbineremo una azione di recupero piuttosto lenta e senza mai staccarci troppo dal fondo, questo perchè la nostra "gallina"ama starsene in profondità a razzolare , magari in zone ricche di qualche ostacolo.E un pesce che si prende in qualsiasi ora del giorno , meglio se le giornate sono nuvolose o nebbiose , questo sinceramente non me lo sono ancora spiegato ma le statistiche parlano chiaro e le catture effettuate da alcuni amici confermano la teoria sopra citata.
Per quanto riguarda l'attrezzatura , una canna con potenza 60/150 gr e l'ideale , a volte anche una più leggera può essere d'aiuto quando vogliamo effettuare una presentazione un po più light, ma non necessariamente indispensabile, un rotante affidabile inbobinato con un buon trecciato da 15/20lb e la nostra attrezzatura e ben che servita.
Dopo aver parlato di attrezzatura e e artificiali  e importante saper deve calare le nostre esche!!!  le zone migliori sono tutte quelle zone cosiddette "presure" cioè zone con un fondale sabbia misto detriti , ambienti ideali dove in alcuni periodi dell'anno troviamo pesci di fondale come la nostra "Gallinella" che rendono felici chi ama pescare a vertical.
Nel prossimo periodo speriamo dedicare più di qualche uscita a questo bellissimo e colorato predatore e speriamo veramente di catturante una di taglia come quella in foto , cattura effettuata dal Grande Otello un amico che negli ultimi anni ha dedicato molto tempo a questa pesca e i risultati non sono certo mancati.
Alla prossima 
MARCO PASQUATO
SPINNING PASSION STAFF

EGING...................UNA PESCA FACILE FACILE......


Il periodo e quello giusto, le seppie stanno lasciando la laguna per prendere il mare aperto,è l'occasione giusta per dedicare qualche pescata ad un pesce, o meglio cefalopode, dal fascino quasi misterioso, un predatore che a volte stupisce per la sua aggressività nell'attaccare le nostre totanare, insomma la seppia sa farci divertire..
Di seppia e di calamari vi voglio parlare, o meglio di EGING che non sarebbe altro che la tecnica che si usa per insidiarli, una pesca facile facile , come suggerito nel  titolo del mio post , una pesca che è l'ideale per chi si avvicina allo spinning in mare, una pesca dove con poche attrezzi si e subito in pesca, in  poche parole poca  spesa tanta resa.
Partiamo col parlare della canna , per i neofiti di questa pesca una canna con una buona sensibilità di punta e una lunghezza non superiore agli 8" e l'ideale, non mi addentro nello specifico parlandovi di attrezzi super performanti, quelli al limite li acquisterete nel caso la tecnica vi appassiona, ma cominciamo a pescare con quello che già abbiamo, a questa abbineremo un mulinello di taglia 2000/3000 inbobinato con un tracciatino da 10-12 lb, al quale legheremo un finale  in fluoro di diametro non superiore allo 0/30 0/32.
Per quanto riguarda le esche o meglio le totanare, la mia esperienza mi suggerisce di consigliarvi l'acquisto di pochi artificiali ma di qualità, questo perchè in condizioni difficili quando il nostro cefalopode attacca con restio, l'artificiale di qualità fa veramente la differenza.
Al giorno d'oggi il mercato offre una gamma infinita sia come colorazioni che come forma o tessuti di rivestimento, le mie personali scelte ricadono su totanare rivestite in tessuto Keimura, un particolare filato in grado di conferire all'esca maggiori tonalità e reverberi sensibili ai raggi UV. le colorazioni disponibili ormai spaziano dai colori più o meno realistici a colorazioni sgargianti o fluorescenti, diciamo che una discreta variabilità ci permetterà di affrontare le diverse situazioni sia di luce che di profondità.
Il nostro Cefalopode non sempre attaccherà lo stesso artificiale o meglio la stessa colorazione, questo sinceramente non me lo sono ancora spiegato , ma possiamo tracciare delle linee guida che ci aiuteranno a scegliere il colore giusto .per acque poco profonde e particolarmente chiare la mia personale scelta ricade su colorazioni tendenti al viola, azzurro o naturali, per giornate coperte e acque più profonde le colorazioni che preferisco sono rosso con le sue varie sfaccettature , fluo anche in questo caso con le sue svariate varianti , ed infine il rosa....

Dopo aver parlato di tutto il contorno ovvero quello che ci serve per pescare, veniamo al dunque ovvero come pescare le seppie, come già scritto nel titolo e una pesca semplice semplice, l'azione di pesca e pressochè uno striscio sul fondo altalenando qualche colpo deciso in modo da far alzare dal fondo la nostra esca, a  quest'ultima sono solito attaccare dei piombi a goccia dal peso variabile in base alla corrente e alla profondità di pesca, in foto qui a fianco ecco un paio di miei artificiali zavorrati e pronti all'uso, l'abboccata che avvertiremo non sarà altro che un appesantimento, come quasi avessimo attaccato una borsetta , a questo punto non serve ferrare ma continueremo l'azione di recupero in maniera lenta e continua, un guadino sara quanto mi meglio per salpare la seppia una volta arrivata in superficie.
E una pesca che si presta molto bene sia da terra che da barca, e chiaro che l'utilizzo del natante ci permetterà di sondare diversi spot e diverse profondità, ma per chi non ha la possibilità di uscire con un natante  anche la pesca da terra  magari da un molo di un porto può essere di sicuro interesse.
Per tutti i neofiti di questa pesca spero che questi miei personali consigli siano un buon aiuto e aspetto con ansia le foto delle vostre catture , sarò ben lieto di pubblicarle nella pagina del blog.
A presto
MARCO PASQUATO
SPINNING PASSION STAFF